Dalla serie C alla Champions League

C’era una volta. E ci sarà ancora. Perugia, la piccola Perugia, la Perugia non abbastanza considerata da certi commentatori un po’ miopi, che dimenticano come il capoluogo umbro, pur con marchi diversi, sia al decimo campionato in serie A1, da ieri sera ha acquisito il diritto a disputare la competizione continentale più importante del volley: la Champions League. Champions League: due paroline che, solo a scriverle, ti fanno scorrere un brivido lungo la schiena… L’Europa, quella vera, quella importante, quella dei grandi del volley internazionale è nostra. E’ di Perugia. E’ della Sir Safety Perugia. Ci siamo stati, ci torniamo. In questa seconda vita del volley maschile perugino, potremmo dire, “ancor prima del previsto”. Due stagioni ed è di nuovo Champions. Nell’altra vita, ce ne vollero tre. Un altro record di questa macchina delle meraviglie messa in moto da Gino Sirci. Che nell’ormai lontana stagione 2001-2002 fece salpare la sua nave dal porto del PalaGiontella di Bastia, dove per la prima volta scese in campo una squadra che, sulle sue vele, aveva il simbolo della Sir Safety. Quella nave, ha solcato diversi mari, lasciando ovunque una scia inconfondibile fatta di entusiasmo, di voglia di crescere, di vincere, di arrivare sempre più lontano. Di toccare terre lontane e inesplorate, come quella della Finale di Coppa Italia. Ha riscritto la storia questo team, aggiungendo capitoli sempre più affascinanti alla propria, originale e fantastica storia. Dalla serie C, alla Champions League. E’ il titolo di un libro che qualcuno ha scritto davvero. E’ quello della stagione 2013-2014, cui dobbiamo ancora aggiungere i capitoli finali. Ora più che mai, sappiamo che su questo libro la parola fine è ancora da scrivere, forse è lontanissima. Avremmo una voglia matta di aggiungere qualche riga un po’ speciale… Noi ci crediamo. Questo sogno non è ancora finito. Forse, la parte migliore, è appena cominciata. Andiamo… Tutti insieme… TUTTI INSIEME.