Farmacia

Ci sono luoghi che entrano nella storia delle persone, ma ci sono soprattutto persone che si legano al luogo in cui svolgono la propria attività, divenendone simboli a loro volta. Mi capita a volte di ripensare ad un personaggio che ha legato la sua vita, oggi si direbbe la sua “mission”, alla farmacia del paese in cui ha vissuto. Si chiamava Alfredo, ed era conosciuto con vari nomignoli… Alfredino o Fritz, per esempio. E’ stato un simbolo di disponibilità, abnegazione, impegno, passione sincera per il suo lavoro e per le persone che avevano bisogno di lui. Si raccontava che fosse disponibile a qualsiasi ora, di qualsiasi giorno dell’anno, per chiunque avesse avuto una necessità legata alla sua attività. Posso sperare che qualche traccia del suo dna sia anche dentro di me (era mio zio) e qualche volta, in certe situazioni in cui il “senso del dovere” sembra più forte di tutto, mi pare di sentirlo… Credo che i luoghi diventino particolari quando, ad essi, si legano persone speciali. Ho pensato a questa cosa, per spiegare cosa significa cercare una persona e trovarla disponibile, percepire il suo sorriso fraterno dall’altra parte del telefono, sentire che anche se è domenica e ha sicuramente cose migliori da fare, dà il massimo per farti avere il suo supporto. Queste persone, lo credo fermamente, sono un dono che Qualcuno ha deciso di fare al mondo. Una di queste persone, si chiama Augusto Peltristo. Non sò se sono i luoghi ad “attrarre” a sè persone speciali. Ma certamente, se vi capita di andare nella Farmacia di Castel del Piano, sappiate che, tra gli altri, troverete una persona molto, molto speciale, come Augusto Peltristo...